venerdì 8 febbraio 2008

IL SORPASSO...

Per anni, da quando ho accesso all'immensa rete delle reti, ho assistito la rincorsa del Corriere della Sera online a Repubblica.it.
Rincorsa che nell'ultimo anno si è trasformata in una strada ben più personale: ho notato il corriere guardare al web con interesse, trasferire nella sua controparte digitale quell'autorevolezza che distingue l'edizione a stampa.
Per contro Repubblica.it, avanguardia nella fetta di mediasfera italica, proprio nell'ultimo anno si è chiusa in un "sensazionalismo esistenziale" giustificabile solo a livello di marketing: informazione senza identità precisa, dispersa nella melliflua rete dei gusti della maggioranza, sostenuta (chissà fino a quando) da una improvvisa, quanto piacevole vocazione al giornalismo di denuncia e al reportage, fiera lezione appresa, ahimé, da Striscia la notizia e da Le iene.

In questo quadro, frettolosamente descritto, si consuma il coraggioso sorpasso di Corriere.it, che da oggi apre le porte del suo archivio storico ai lettori. Gratuitamente.

Nella sostanza cosa comporta questa mossa? La possibilità di accedere ad un immenso archivio, che racchiude la storia d'Italia dal 2 gennaio 1992 ad oggi, al solo costo della connessione ad internet. Una risorsa inestimabile per svariati usi, con ricadute positive soprattutto a livello didattico.

In cosa si traduce questo atteggiamento? Nell'abbattimento delle barriere tra utenti di serie A (quelli che hanno la disponibilità economica per leggere ciò che vogliono, quando vogliono) e utenti di serie B (che devono accontentarsi della stringente attualità), quindi nella riappropriazione della propria storia, o meglio di una "interpretazione" di tale memoria.

L'archivio storico di Corriere.it è disponibile all'indirizzo:

http://www.corriere.it/archivio/archivio.shtml

I miei più vivi complimenti a chi ha impresso una svolta decisa nella storia dell'informazione italiana online , in attesa di seguire le contromosse, spero meno "market oriented" e più "reader oriented" , dei diretti concorrenti.


P.S: una piccola chicca per chi studia o osserva con passione i weblog... questa è la prima notizia di corriere.it in cui compare per la prima volta la parola "blog"... in quell'anno praticamente non avevo ancora il modem!








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