domenica 18 maggio 2008

Welcome to Gomorra

perdo i miei connotati,
i miei dati anagrafici,
la mia storia e i miei ricordi,
il mio diritto all'essere individuo, alla singolarità.
non sono più il_gianK' da oggi.
Da oggi sono un abitante dei luoghi di gomorra.
un assassino,
un ignavo,
un omertoso,
un assoggettato.
E quando mi intervisteranno dovrò palesare la mia passione smodata per i neomelodici, con accento regionale marcato, ma comprensibile.
Spiegare alla gente che io e la mia famiglia ci moriamo di fame, mentre sfoggio il cellulare da 700 euro.
Rivelare che qua il lavoro non ci sta e che è naturale campare di espedienti, chiaramente a nero e poco legali.
Che giro in moto senza casco, sennò me chiamano fess'.
Che lavorare su un impalcatura è da veri uomini.
Che mio figlio a 13 anni fatica dal carrozziere, che tanto la scuola non ti dà il pane.
Che mi sono sposato a 16 anni dopo aver messo incinta mia moglie, che qua così si fa.
Che pago il pizzo e chino il capo.
Che gli immigrati da qua se ne devono andare, senza rivelare che ne tengo a fitto otto nella vecchia casa di mia nonna, per un totale di mille euro al mese.

Ma vi rendete conto che sono stereotipi?
E vi rendete conto che sono veri?

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